Sia con il caldo della bella stagione che con il freddo invernale, le Dolomiti cadorine e tarvisiane sono un incanto. I loro paesaggi caratterizzati da boschi, cime rocciose e laghi cristallini, offrono al turista una valida opzione di vacanza capace di conciliare sport, escursionismo ma anche relax, storia, tradizione e ottimi prodotti enogastronomici.
Ma quale destinazione scegliere tra Cadore e Val Canale? Abbiamo individuato tre diverse situazioni: la vacanza in famiglia, la settimana bianca invernale e la vacanza in bicicletta.
Escursioni per la famiglia: le Tre Cime di Lavaredo o il Rifugio Zacchi?
Le Tre cime di Lavaredo sono il simbolo delle Dolomiti, inconfondibili per la loro forma e colori. Tre sono i massicci che costituiscono le cosiddette “tre dita di dolomia”: la Grande, di 2999 metri, la Cima Ovest di 2973 metri e la Piccola di 2857 metri. Panorama mozzafiato e varietà di habitat naturali, le Tre Cime di Lavaredo sono indubbiamente una meta gettonata per alpinisti e amanti dell’arrampicata ma anche per chi non è alla ricerca di sfide e assettato di adrenalina.
Dal comprensorio infatti si dirama una varietà di sentieri e vie facilmente percorribili. Per un’escursione familiare consigliamo il giro delle Tre Cime di Lavaredo, percorso non troppo faticoso della durata circa di 3 ore, adatto anche ai bambini. Passeggiata soleggiata in cui potrete ammirare la flora e la fauna di questo ambiente montano, oltre ai giochi di colori ed ombre che si creano al tramontare del sole.
Nel comprensorio del Tarvisiano, nella cornice delle Ponze, da Vuenza al Mangart, nell’area protetta del bellissimo Parco di Fusine, si erge il delizioso Rifugio Zacchi. Ideale per una passeggiata di chi non ha grandi pretese di itinerari alpinistici e desidera ammirare uno spettacolo a cielo aperto.
Partendo dal lago Superiore di Fusine, meta estiva ideale per chi fugge dal caldo torrido della città, la passeggiata attraversa il bosco e dopo circa un’ora si arriva al Rifugio Zacchi. Riaperto al pubblico nel 2008, il Rifugio è un punto d’arrivo per le tranquille gite familiari ma anche un punto di partenza per gli arrampicatori. Da qui inoltre potrete ammirare l’imponenza della cima del Mangart, con i 2679 metri d’altezza e la famosa ferrata per esperti.
La stagione invernale in Cadore e a Tarvisio: piste per tutti i livelli
Entrambe le località nella stagione invernale offrono impianti di risalita moderni, per gli sciatori di tutti i livelli di abilità.
Se siete amanti dello sci di fondo il centro Cadore è un’ottima soluzione, con le piste di Lorenzago e Auronzo.
Presso il comprensorio sciistico di Auronzo, troverete inoltre piste facili e adatte per imparare a sciare e a surfare la neve con lo snowboard. È anche presente un campo scuola fornito di baby skilift.
Se siete sciatori più esperti, consigliamo il comprensorio di Misurina, che si estende sul Col del Garda. Se dopo lo sport volete premiarvi in una località per veri VIP, scendendo da Misurina in una decina di kilometri potete raggiungere Cortina d’Ampezzo.
E a Tarvisio? Piste blu e campetti adatti per chi si avvicina al mondo dello sci sono presenti anche in questa area sciistica. Per gli sciatori più esperti, assolutamente da percorrere i 3920 metri della pista del Monte Lussari, dalla cui cima è possibile scorgere anche le sopracitate Dolomiti cadorine.
Inoltre c’è l’opzione “Ski by night”: scendere la pista illuminata del Lussari di notte, solitamente il venerdì sera, per poi rilassarsi nelle numerose strutture ricettive, come lo Chalet Val Canale a Camporosso, proprio alla fine delle piste.
In bici attraversando le montagne del Cadore e del Tarvisiano
Oltre alle escursioni a piedi, durnate quasi tutto l’anno è possibile attraversare questi territori su due ruote. Ampie piste ciclabili fanno da contorno all’offerta turistica, sia nelle dolomiti cadorine che in quelle del tarvisiano.
La Ciclovia delle Dolomiti, da Calalzo di Cadore a Dobbiaco, è un piacevole percorso dove è possibile usufruire anche del servizio trasporto integrato treno-bici-autobus. Lungo il tragitto, completamente immerso tra le montagne, potrete sostare presso le antiche stazioni ferroviarie della ferrovia delle Dolomiti.
Da Tarvisio invece è possibile raggiungere l’Austria, sul tratto Coccau – Villach, tramite la celebre ciclovia Alpe Adria, che collega Salisburgo a Grado.
Siete in bicicletta e non sapete quale meta scegliere tra Cadore e Tarvisiano? Niente paura: proseguendo la ciclabile delle Dolomiti in direzione Dobbiaco – San Candido – Lienz, sarà possibile collegarsi alla ciclabile Alpe Adria e compiere uno splendido percorso ad anello. Buona pedalata!
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